Venite a scoprire l’impatto della vostra alimentazione sul riscaldamento del nostro pianeta. Dalla lavorazione degli alimenti alla loro preparazione, nulla funziona senza energia, anche in ambito culinario. Ma che impatto ha questo sugli obiettivi climatici? Questa è la domanda che la cooperativa di aziende ZFV, in qualità di partner per la ristorazione del Museo dei Trasporti, sta affrontando insieme a FOOD2050.
Insieme a FOOD2050, le aziende ZFV garantiscono la necessaria trasparenza nel ristorante self-service «Mercato». Un contatore in tempo reale rileva il valore complessivo aggiornato del potenziale di riscaldamento in gradi Celsius di tutti gli alimenti consumati. Tramite appositi codici QR è possibile leggere i profili degli alimenti e le informazioni dettagliate sui singoli piatti; in questo modo ospiti grandi e piccini possono monitorare direttamente il proprio impatto sul clima. Anche in occasione di eventi, i partner gastronomici creano in aggiunta menù sostenibili con un’impronta ecologica minima. In questo modo, i visitatori e le visitatrici hanno modo di gettare uno sguardo sull’effetto che le pietanze servite hanno sul clima.
Così ogni ristoro, a conclusione di una giornata intensa o di un evento indimenticabile, può fornire spunti interessanti sul futuro climatico.
