
Il mondo ferroviario svizzero in primo piano: il 18 giugno il Museo Svizzero dei Trasporti ha inaugurato la nuova mostra "Esperienza ferroviaria in Svizzera" - insieme ai massimi rappresentanti delle ferrovie, a un rappresentante dell'Ufficio Federale dei Trasporti, a una vivace discussione sul futuro del trasporto ferroviario e a un elegante viaggio nella leggendaria "Freccia Blu" direttamente nella sala delle ferrovie.
Il direttore del Museo dei Trasporti Martin Bütikofer ha accolto numerosi ospiti e dirigenti di FFS, BLS, SOB e RhB alla cerimonia di inaugurazione. Nel suo discorso ha sottolineato l'importanza del Museo Svizzero dei Trasporti come piattaforma e luogo di incontro per la comunità ferroviaria in Svizzera: "La Rail Hall è uno dei fulcri del nostro museo e attira ogni anno numerosi visitatori. L'odore inconfondibile e gli impressionanti oggetti esposti fanno rivivere le capacità ingegneristiche e lo spirito pionieristico che hanno plasmato la nostra storia. Siamo quindi ancora più lieti di dare il benvenuto a così tanti ospiti e rappresentanti del mondo ferroviario svizzero". Vincent Ducrot, CEO delle FFS, ha purtroppo dovuto rinunciare all'evento con breve preavviso a causa di una malattia.
La storia della ferrovia incontra il futuro
Il padiglione ferroviario di nuova concezione offre un'emozionante visione della storia e dell'importanza delle ferrovie svizzere. Veicoli storici, storie impressionanti e stazioni interattive mostrano come si è sviluppato il trasporto ferroviario e il ruolo che svolge ancora oggi. Otto aree tematiche illustrano la misura in cui la ferrovia ha plasmato la Svizzera dal punto di vista economico, ecologico, culturale e sociale. Le FFS sono il partner principale della mostra.
Un'attrazione particolare è il plastico ferroviario del Gottardo, completamente rinnovato. Con una lunghezza di 31,5 metri e una larghezza di 3,5 metri, è uno dei più grandi plastici ferroviari della Svizzera. Qui i treni fanno il giro ogni giorno, deliziando i visitatori di tutte le età. Tra le novità dell'esposizione di leggendari veicoli originali ci sono L'iconica locomotiva FFS Re 4/4 II 11108 "Swiss Express", una carrozza ristorante del 1967 che può essere prenotata per eventi, la Ce 6/8 I 14201 "locomotiva Köfferli" del 1918, l'automotrice CFe 2/4 n. 11 della ferrovia di montagna Lauterbrunnen Mürren del 1913, l'automotrice a cremagliera Bhe 1/2 n. 21 del 1937 della Ferrovia del Pilatus e una motrice di manovra "Tintenfisch".
I massimi rappresentanti discutono le sfide del trasporto ferroviario
Le figure di spicco delle ferrovie svizzere e dell'Amministrazione federale hanno discusso il futuro del trasporto ferroviario in una tavola rotonda di alto livello: Bernhard Meier (FFS), Daniel Schafer (BLS), Renato Fasciati (RhB), Armin Weber (SOB) e Petra Breuer (UFT) hanno fornito indicazioni sulle sfide e le prospettive attuali del trasporto pubblico in Svizzera. Guardando al futuro, Bernhard Meier, Responsabile Affari Pubblici e Regolatori, ha parlato sul podio delle principali sfide nella pianificazione, costruzione e finanziamento della manutenzione e dell'espansione della rete. Poiché lo sviluppo di servizi e infrastrutture è un'attività a lungo termine, la rotta deve essere impostata con un'attenzione particolare alla redditività finanziaria e alla massimizzazione dei vantaggi per i clienti.
Il gruppo ha convenuto che la riflessione e l'azione multimodale sono fondamentali e che le ferrovie sono solo un pezzo del puzzle per superare le sfide della mobilità.
Il nuovo padiglione ferroviario è ora aperto a tutti i visitatori del Museo Svizzero dei Trasporti. Le "Giornate del trasporto pubblico" si terranno il prossimo fine settimana come ulteriore evento sul tema.